Mani che creano

Incantano quelle due mani. Ecco due mani capaci di creare. Creano meraviglie a bizzeffe.
Creano mondi, universi, oggetti meravigliosi, sognanti, reali, fisici..una panoplia di emozioni al solo guardare.
Viene una gran voglia di toccare, accarezzare ogni piccola curva, ogni linea, incavo...
Di per sé è già una magia.
Incantano quelle due mani , incantano con ciò che da loro prende forma.
Eppure, sebbene sembri incredibile, vi è dell'altro!
Si. Vi sono altre magie. Ma come è possibile? E' possibile.
Quelle mani capaci di dare vita ad oggetti sono le mani di un artista.
Creano oggetti, mobili, porte, armadi, cucine a cui permettono una vita propria con sentimenti, emozioni, desideri e gesti!
Lo so sembra inverosimile e vedo già i sorrisi increduli e sprezzanti verso una sognatrice che si racconta storie, persa com'è nel suo bosco isolato.
Eppure è la verità.
Prendiamo una cucina per esempio.
Ecco, prima era una cucina abbandonata a se stessa, nemmeno più capace di far nascere il desiderio di cucinare, solo buona a guizzi veloci e a non pensare, una cucina carica di impossibilità, pesava su di lei un verdetto: “nulla mai si potrà migliorare!!!”.
Una tristezza in qualche modo o forse ancor più una ferita di cucina.
Poi... non so neanche bene le parole da usare ...piovono regali, si proprio così, una pioggia leggera e sottile, bellissima, inaspettata, generosa.
Così la cucina si apre, si rinnova, con fiori e foglie di primavera e legni lavorati, una bellezza di cucina.
Un desiderio materializzato in venature e spazio, ordine e nuova vita, da rimanerci con la bocca spalancata, incapace di articolare suoni.
Un desiderio di una forza felice.
Eppure non è tutto. C'è dell'altro... Ancora...
Quando entri in questa cucina ti senti abbracciare.
Altri sorrisi ironici, lo so, ma inutili perché non annullano questa sensazione.
Stai lì abbracciata a cucinare.
Stai lì abbracciata a fare colazione, anche in piedi, pur di essere avvolta.
Stai lì abbracciata a pensare: “ ma come farà a creare mobili che abbracciano? “
Ma la risposta non la aspetto...che importanza ha?
Sto lì a farmi abbracciare...